III RADUNO NAZIONALE A.N.F.I. DI SCI
Predazzo - Passo Rolle dal 28-02-1986 al 02-03-1986
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Sono ritornati a Predazzo, per il biennale convegno, i soci dell'A.N.F.l. per disputare il "3° Raduno Nazionale di sci per finanzieri in congedo".
Moltissimi gli ex allievi finanzieri di tanti anni fa che, nei ranghi della Scuola Alpina di Predazzo, al termine dei corsi invernali di addestramento, si cimentarono nelle prime gare di sci nella loro spensierata e smagliante giovinezza.
Sono ritornati anche gli ex atleti del "Gruppo Sciatori Fiamme Gialle" - vecchie glorie dello sci azzurro - vincitori di primati e trofei nazionali e di innumerevoli medaglie olimpiche.
radunisti sono cominciati ad affluire a Predazzo nella serata del 27 febbraio. II giorno successivo molti di essi si sono portati a Passo Rolle per assistere alle fasi conclusive delle gare interlegionali di sci e alla cerimonia di premiazione che si sono svolte nello "stadio della neve", costruito dai finanzieri della Scuola Alpina alle Malghe Rolle, dove le insegne delle Legioni concorrenti, issate sugli alti pennoni, conferivano una festosa nota di colore al bianco paesaggio invernale, ai piedi della montagna tanto cara a tutte le Fiamme Gialle: il "Cimon della Pala".
In prosecuzione delle gare interlegionali, sulle piste di sci di Predazzo, accuratamente preparate dai tecnici della Scuola Alpina, si sono svolte le classiche competizioni di fondo e di slalom gigante per soci radunisti ed ex atleti, distinti per categorie in base agli anni di età, nelle quali gli anziani finanzieri in congedo si sono battuti con l'ardore dei giovani dando tutto se stessi per cogliere ancora una significativa vittoria, come ai bei tempi.
II 1 ° marzo, nelle gare individuali di fondo di 6 km., 27 concorrenti si sono dati battaglia sul veloce percorso che si snoda sul terreno vario e ondulato dei campi Lose, dove i più esperti, praticando il moderno passo "pattinato", riuscivano a produrre una maggiore spinta, risultando più veloci nei confronti degli altri concorrenti che procedevano col vecchio stile del "passo a spinta" e del "passo alternato".
Le gare valevoli per l'assegnazione dei Trofei "Scuola Alpina di Predazzo" (cat. Radunisti) e "Gen. Amedeo Palmese" (cat. ex atleti) sono state vinte rispettivamente dal Fin. Vicentini Giuseppe, della Sezione di Trento, e dal Fin. Longo Fiorello, della Sezione di Predazzo.
Il successivo giorno 2 marzo, sulle belle discese del Lose, si sono disputate le gare di slalom gigante.
Hanno preso il via 35 concorrenti che hanno affrontato le numerose porte del tracciato con la disinvoltura dei giovani e con la tecnica di più qualificati discesisti.
Le gare, valevoli per l'assegnazione dei Trofei "U.S. Dolomitica di Predazzo" (cat. radunisti) e "Gen. Livio Zadra" (cat. ex atleti) sono state vinte dal Fin. Bettin Giancarlo e dal Fin. Griot Franco, entrambi della Sezione di Predazzo.
Nelle serate del 28 febbraio e 1 ° marzo, come da programma, i radunisti e loro familiari hanno partecipato a simpatiche manifestazioni ricreative che si sono tenute presso il Teatro - Casa della Gioventù - di Predazzo, dove la Fanfara della Scuola Alpina, diretta magistralmente dal maestro Ferrari, e il magnifico Coro polifonico di Predazzo si sono esibiti fra gli applausi dei radunisti e dei numerosi cittadini di Predazzo, intervenuti per solidarizzare, come sempre, con le Fiamme Gialle.
Al termine delle gare si è svolta una semplice e simpatica cerimonia di premiazione alla quale hanno presenziato il Presidente Nazionale dell'A.N.F.I., l'ispettore per i Reparti d'istruzione, Gen. D. Saladino; il Comandante delle Scuole, Gen. B. Valentino; il Vice Presidente Nazionale dell'A.N.F.I., Col. Di Marco; l'ispettore Regionale A.N.F.I. per il Trentino Alto Adige, Col. Defrancesco, il Comandante della Scuola Alpina, Ten. Col. Marconi, nonché i Consiglieri Nazionali dell'A.N.F.I. Fuganti, Mugnaini e Pettinella e il Presidente della Sezione A.N.F.I. di Predazzo, M.C. Ciralli.Le numerose Coppe, compresa quella dei Comandante Generale del Corpo, sono state assegnate ai primi tre classificati delle varie categorie per radunisti ed ex atleti.
E' stata assegnata anche una Coppa (offerta dal Gen. C.A. Musto, nella sua qualità di ex Comandante della Scuola Alpina) al M.C. Dal Ben Giuseppe, della Sezione di Predazzo, quale concorrente più anziano (anni 78).
La Coppa del Presidente Nazionale dell'A.N.F.I. è stata assegnata alla Sezione di Pisa per il maggior numero di soci intervenuti al raduno, mentre quella della Scuola Alpina è stata assegnata al Cap. Carlo Boleso, di 83 anni, della Sezione di Milano, quale radunista più anziano.
Al termine della premiazione è stato offerto un signorile rinfresco a tutti i convenuti, tra manifestazioni di allegria e di cameratismo tutte montanare.
II Gen. Dell'isola, nell'esaltare il valore della montagna forgiatrice di uomini autentici, ha poi ricordato l'importanza dei Trofei messi in palio ed in particolare di quelli intitolati ai Generali Palmese e Zadra, che hanno conferito a tutta la manifestazione sportiva un alto significato spirituale e morale nel ricordo dei due brillanti ufficiali, apostoli dell'addestramento in montagna, tanto stimati ed amati dai finanzieri in servizio e dai soci dell'ANFI: il primo che rivestì la carica di Vice Presidente Nazionale dell'ANFI e di Comandante della Legione Allievi; il secondo che ricoprì la carica di Consigliere Nazionale dell'ANFI e di Comandante della Scuola Alpina di Predazzo.