VI RADUNO NAZIONALE A.N.F.I. DI SCI
Predazzo - Passo Rolle dal 27-03-1992 al 29-03-1992
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Nei giorni 27, 28 e 29 marzo 1992 si è svolto a Predazzo e Passo Rolle il VI Raduno Nazionale di sci per finanzieri in congedo. II primo Raduno si è svolto nel 1982. Sono perciò trascorsi dieci anni da quando l'allora Presidente Nazionale dell'ANFI, Gen. C.A. Plinio Pradetto, affermò, con molta lungimiranza, nel concludere il suo vibrante discorso in occasione della cerimonia di chiusura delle gare del I Raduno Nazionale che: "una così bella e significativa manifestazione non è destinata a rimanere un episodio isolato, ma sarà l'inizio di una lunga e felice tradizione". I Raduni si sono poi succeduti con cadenza biennale, organizzati da un apposito Comitato, nominato dalla Presidenza Nazionale, con la collaborazione tecnica della Scuola Alpina di Predazzo, della Sezione ANFI di Predazzo e dell'U.S. Dolomitica anche di Predazzo, suscitando sempre grande interesse ed entusiasmo da parte dei soci partecipanti che hanno avuto così l'occasione di ritornare a Predazzo, nella Scuola Alpina, che li aveva accolti giovanissimi come allievi finanzieri o nelle file del "Gruppo Sciatori Fiamme Gialle".
I radunisti e oro familiari sono cominciati ad affluire a Predazzo dal pomeriggio del giorno 26, occupando tutti gli alberghi che si erano resi disponibili per la temporanea sospensione delle "settimane bianche". Infatti, il periodo del Raduno è stato scelto proprio in occasione della maggiore ricettività alberghiera di Predazzo e località viciniori della Valle di Fiemme. Ciò ha favorito anche i soci, ex finanzieri che, impegnati in qualità di maestri di sci o in altri compiti tecnici presso le località di sport invernali, hanno potuto rispondere al richiamo del "Raduno" e quindi partecipare ad una gara di "vecchie glorie".
E così, Predazzo, la bella cittadina, posta tra le ridenti Valli di Fiemme e di Fassa, al cospetto delle superbe cime dolomitiche delle Pale di San Martino, del Lagorai e del Latemar, è stata invasa da centinaia di soci dell'ANFI che indossavano, con fierezza, il vecchio e glorioso cappello alpino e il sovraccollo con le fiamme gialle, accompagnati dalle mogli e dai figli che ostentavano, con malcelata civetteria, il bellissimo foulard giallo-verde al collo, fermato al petto dal distintivo del VI Raduno Nazionale.
Erano tanti, ne sono arrivati più di mille, accomunati dall'amore per la montagna, e, fra di loro, molti nomi illustri, vecchi campioni dello sci nazionale ed internazionale, che si sono ritrovati con la gioia e lo spirito giovanile di un tempo, per trascorrere assieme qualche giornata di intensa emozione nella vecchia e cara Scuola Alpina e sulle nevi di Passo Rolle.
Nelle strade e nei ritrovi pubblici di Predazzo erano stati affissi numerosi manifesti di benvenuto della cittadinanza, con il programma del Raduno e delle gare, a firma del Sindaco di Predazzo.
E' stato il saluto schietto ed affettuoso della cittadinanza verso i radunisti, per i vincoli di stima e di simpatia che hanno sempre accomunato la popolazione di Predazzo a tutte le generazioni di finanzieri che sono passate per la Scuola Alpina.
Il giorno 27, all'inizio della manifestazione il Presidente Nazionale ha passato in rassegna i soci dell'A.N.F.I. e la rappresentativa della Scuola Alpina che si erano schierati di fronte alla Lapide posta ai lati dell'ingresso della Chiesetta della Scuola. Sul lato sinistro della Chiesetta si erano sistemati i familiari dei soci.
Rendeva gli onori un plotone di Allievi Finanzieri in armi con la Fanfara della Scuola.
Gare di fondo
Nella mattinata del giorno 28, nella meravigliosa cornice delle montagne dolomitiche, al cospetto del Cimon della Pala, in località "Malga Rolle" con un tiepido sole primaverile e con ottimo innevamento, i concorrenti, divisi nelle varie categorie, in base all'età, hanno dato vita alla entusiasmante gara di fondo della 5 km. "radunasti", nella quale si è affermato, con il miglior tempo assoluto di 16187, il Brig. Giovanni Gruber, della Sezione di Merano, che si è aggiudicato la Coppa del "Comandante della Legione di Trento". La stessa Sezione ha vinto anche il Trofeo "Generale Luigi Bernard".
Nella gara di fondo di km. 6 "ex atleti e maestri di sci" ha vinto il M.C. Maurizio Paolin della Sezione di Predazzo con il miglior tempo assoluto.
Il Trofeo "Scuola Alpina di Predazzo" è stato appannaggio della Sezione di Tarvisio.
La Sezione di Predazzo è rimasta fuori gara nella disputa per l'assegnazione dei Trofei.
I partecipanti alle gare sono stati 30, compresi i radunisti ex atleti e maestri di sci: Raimondo Degiampietro, Giacomo Gaio, Luigi Gambirasio, Giorgio Goretti, Serafino Guadagnini, Mariano Malfitana, Maurizio Paolin, Italo Vuerich e Angelo Artusi.
Gara di slalom gigante
Nella mattina del 29 alle ore 9.00 aveva inizio la gara dello slalom gigante, la cui pista era stata magnificamente tracciata dal nostro App. Virgilio Mich, della Sezione di Predazzo, delegato F.I.S.I..
I concorrenti della categoria "radu
nisti" hanno affrontato la discesa sciando con la necessaria grinta e con l'ottima tecnica, affinata nel tempo dopo la frequenza dei corsi di sci alla Scuola Alpina e la partecipazione alle varie edizioni delle entusiasmanti gare invernali interlegionali del Corpo.
Ottime le prestazioni del Gen. Rolando Vitale, della Sezione di Cremona, del Col. Ferdinando Croce, della Sezione di Piacenza, del Cap. Enrico Cavaliere, della Sezione di Trento, del S.Ten. Renzo Fantozzi, della Sezione di Reggio Emilia, del più anziano concorrente M.M.A. Antonio Valente, della Sezione di Trento e dei "veci" M.M. Giuseppe Farneti e M.O. Ardicio Pezzo della Sezione di Predazzo.
Ha vinto, con il miglior tempo assoluto di 56'66" l'App. Fabio Gabrielli, della Sezione di Predazzo, che si è aggiudicato la Coppa "Comando Zona di Venezia".
Il Trofeo "Sottotenente Costanzo Marini" è stato vinto dai soci della Sezione di Trento.
I concorrenti della categoria radunisti ex atleti e maestri di sci hanno riconfermato lo stile e la classe dì una volta quando, gareggiando con i colori delle "Fiamme Gialle" di Predazzo nelle più grandi competizioni nazionali ed internazionali, avevano ottenuto brillanti vittorie sciistiche.
Fra di essi, Marco Pasini, Fulvio Ceol, Dino Degaudenz, Serafino Guadagnini, Leo Insara, Quinto Scalet, Tullio Scalet, Dino De Zordo, Franco Perin, Emilio Marmolada, Remo Gabrielli, Alfiero Deflorian, Carlo Donei, Giacomo Gaio.
Si è affermato con il miglior tempo assoluto di 47'81" il Fin. Marco Pasini, della Sezione di Fiera di Primiero che si è aggiudicato la Coppa F.I.S.I..
Il Trofeo "U.S. Dolomitica di Predazzo", è stato vinto dagli atleti della Sezione di Fiera di Primiero.
In una cornice festosa propria delle grandi occasioni, mille e più radunisti, soci e familiari, si sono riuniti di fronte ad un grande tavolo pieno di trofei e di coppe per la premiazione.
All'altra parte del tavolo si erano sistemati con il Presidente Nazionale dell'ANFI, Gen. Dell'Isola, il Comandante della Legione di Trento, Col. Castiglioni, il Sindaco di Predazzo, Dott. Dellagiacoma, il Vice Presidente Nazionale, Gen. Di Marco, e Presidente del Comitato Organizzativo del Raduno, e alcuni Consiglieri Nazionali fra i quali il Gen. Giosio, il Gen. Morelli, il Gen. Defrancesco, il Ten. Perco e il Fin. Mugnaini.
Erano presenti, tra gli altri, il Gen. B. Talò, della Sezione di Milano, il Gen. B. Rolando Vitale, della Sezione di Cremona, il Col. Croce, della Sezione di Piacenza e il Ten. Col. in spe Cappellini, e altri ufficiali in forza alla Scuola Alpina.
La consegna dei premi è stata salutata da grandi applausi all'indirizzo dei vincitori che sollevavano i trofei e le coppe verso i propri fans sotto gli accecanti flash dei fotografi.
Infine i soci, soddisfatti per le belle giornate trascorse a Predazzo e Passo Rolle e per l'ottima riuscita del Raduno, fra strette di mano e abbracci si sono salutati con un "arrivederci" al prossimo Raduno Nazionale di sci.