Nela mattinata del 28 maggio c.m. è stata solennemente celebrata la commemorazione dei 300 giovani finanzieri che persero la vita durante i sanguinosi combattimenti sul fronte italo-austriaco durante la Grande Guerra sui monti che fanno da cornice alla Val di Ledro (TN).

Il Ten. Francesco Arcioni del 3° battaglione della Reggia Guardia di Finanza medaglia d'Argento al Valor Militare dopo sei giorni di aspro combattimento avendo conquistato con il suo reparto un forte trinceramento nemico e respinto un violento contrattacco, cadeva alla testa del suo plotone, onte Sperone 6-11 aprile 1916.

All'ufficiale già nel 1995 anno di costituzione della Sezione ANFI per il suo atto eroico gli ha dedicato il nome.

Sono intervenuti il Comandante Regionale della Guardia di Finanza di Trento il Gen. di B. Gavino Putzu.

Il Vicario del Comm. del Governo di Trento dott. Massimo Di Donato, il neo eletto Sindaco della comunità di Ledro dott. Claudio Oliari, il Vicario Questore di Trento Dott. Andrea Vitalone, Il Comandante Provinciale della G. di F. di Trento Col. Danilo Nastasi, il Vice Com.te Base Logistica Amm.va E.I. di Riva del Garda Magg. Luigi Torres, il Com.te Compagnia CC di Riva del Garda Magg. Francesco Bagnolo, il Com.te della Compagnia G. di F. di Rovereto Cap. Domenico Ventura, il Com. te della Tenenza di Riva del Garda Ten. Mirko Ciarrocchi, il Com.te della Tenenza G.di F. di Tione Luog. Marco Polana, la Stazione Sagf della Tenenza di Tione, il Com.te della Stazione dei carabinieri di Ledro Lgt. c.s. Massimo Stefani, il Com.te della Polizia Locale Alto Garda e Ledro Dott. Filippo Paoli, il Consigliere Nazionale ANFI per il Trentino Alto Adige Fin. Cav. Mauro Giannini, le Sezioni Anfi di Trento, Rovereto, Predazzo, Borgo Valsugana, Biacesa con numerosi soci, la Sezione dei carabinieri in congedo di Riva del Garda e il Gruppo Alpini di Arco, tutti con i propri Labari.

Il Cappellano del Comando Regionale Don Michele Magnani unitamente al parroco di Biacesa Don Francesco Pavesi, hanno celebrato una Santa Messa in ricordo.

Nel Sagrato della chiesa si è proceduto all'alzabandiera e alla deposizione di una corona di alloro al monumento che ricorda i finanzieri deceduti.