Inaugurazione del - UN GIARDINO IN GIALLOVERDE










"UN GIARDINO IN GIALLOVERDE”
Nel pomeriggio di mercoledì 16 aprile a Diso, ridente località salentina, che annovera tra comune e la frazione di Marittima una popolazione residente di 2.800 persone, si è svolta una importante cerimonia progettata e realizzata dai Soci della locale Sezione, che in circa 3 anni di diuturno e laborioso impegno, hanno riqualificato un’area semi abbandonata, dotandola di uno spazio verde coltivato ed installando sei panchine di colore giallo verde.
Su tale area ,parzialmente pavimentata con mattoni giallo verdi ,è stato altresì
Eretto un magnifico monumento in pietra leccese sul quale è stato apposto il
Simbolo del “ GRIFO “ stilizzato in metallo con i colori del Corpo e la didascalia
“ GUARDIA DI FINANZA “.
Tale area è prospicente ad una via già intestata al Fin. Mare Vincenzo COPPOLA ,
membro dell’equipaggio del Dragamine RD36 , il quale sacrificatosi eroicamente , unitamente agli altri membri dell’equipaggio durante la seconda guerra mondiale,
è stato insignito di Croce di Guerra al Valor Militare . A tale finanziere è stata altresì dedicata l’intestazione della locale Sezione A.N.F.I.
L’area è stata altresì dotata di idonea illuminazione.
Questo giardino non è soltanto un luogo fisico, ma un segno tangibile della vicinanza tra la Comunità di Diso e le Fiamme Gialle , tanto che la stessa è stata denominata “ LARGO FIAMME GIALLE “.
Ogni albero, ogni aiuola, ogni passo in questo spazio racconta una storia di servizio, di valori condivisi, di sacrificio e di impegno quotidiano.
La carica emotiva si è definitivamente sprigionata allorquando il Comandante Regionale Puglia, Gen. Divisione Guido Geremia, accompagnato dal Sindaco Salvatore Coluccia, dal Vicario Nazionale A.N.F.I., Gen. DI BRIGATA Mauro Santonastaso , dal Presidente della Sezione ANFI Luogotenente Lucio Valentini e dal MMA. Filippo Giacomo Oliva , ha dapprima deposto un omaggio floreale all’ingresso della anzidetta via e successivamente , accompagnato anche dalla Madrina della Cerimonia Signora RICCHEZZA Anna Maria – vedova COPPOLA – ha scoperto l’insegna dell’Area denominata Fiamme Gialle ed il monumento dedicato al Corpo.
Nel prosieguo il mini corteo ha fatto così ingresso nel nuovo sito, posto nelle vicinanze e denominato “Largo Fiamme Gialle”, dove era assiepato un folto pubblico, costituito da varie rappresentanze dei Soci ANFI del Salento, delle locali Associazioni Combattentistiche e d’Arma, nonché da Autorità civili e militari della Provincia di Lecce.
Pochi istanti di pausa per consentire alla Fanfara della Legione Allievi di Bari di dare soave musicalità al “Canto degli Italiani”, intonato da un noto baritono, il quale ha accompagnato con voce chiara e stentorea l’ascesa del Tricolore.
Le note del silenzio suonato dalla Fanfara, hanno riempito lo spazio ed il cuore di tutto il pubblico, che alla fine ha tributato un lungo applauso alla memoria di Chi ci ha lasciato un’eredità di coraggio e di umanità.
Nel prosieguo la benedizione del Monumento è stata affidata al Parroco…Don Adelino MARTELLA, il quale ha inteso rivolgere un particolare ringraziamento a Tutti Coloro che hanno reso possibile la realizzazione di un monumento all’interno di un Giardino recante i Colori Gialloverdi, segno indiscutibile della fede associativa dei Finanzieri in congedo di Diso.
Appassionato e intriso di autentica commozione il successivo intervento del Lgt. Lucio Valentini, il quale ha ripercorso le tappe di una speciale progettualità, che ha esaltato la determinazione dei Soci ANFI, la collaborazione di maestranze locali, la disponibilità, in particolare, della locale Associazione Nazionale Carabinieri, i quali hanno contribuito, con il loro aiuto, a suggellare lo spirito di fratellanza, che unisce, valorizzandole, le rispettive Istituzioni.
Principi di coesione e di solidarietà civica sono stati poi espressi dal Sindaco, Salvatore Coluccia, il quale ha voluto così ringraziare le Fiamme Gialle in servizio ed in congedo per la loro straordinaria vicinanza alla popolazione nel realizzare opere che saranno fruite d’ora in poi dai residenti e dai loro figli, conferendo altresì sicurezza al territorio non solo comunale.
E ‘ stata la volta del Gen. B. Mauro Santonastaso, il quale, dopo aver rivolto i saluti e gli auguri per l’imminente festività pasquale da parte del Presidente Nazionale ANFI, Gen. C.A. Pietro Ciani e dal Vicepresidente Nazionale, Ten. Antonio Avv. Lascala, ha evidenziato che l’ANFI è una cerniera sul passato di cui custodisce storica memoria, capace altresì di valorizzare il presente, nel dare dignità e consapevolezza per Coloro che fanno parte della gloriosa Famiglia delle Fiamme Gialle.
Ha altresì accentuato l’opera davvero infaticabile dei Soci ANFI di Diso, che sotto la sapiente regia del Consigliere Nazionale Puglia, Fin. Antonio Comm. Fiore, hanno dimostrato una compattezza ed una determinazione davvero straordinaria.
Ha chiuso poi gli interventi oratori il Gen. Div. Guido Geremia, il quale si è soffermato sul sacrificio eroico degli appartenenti alla Guardia di Finanza, i quali, sprezzanti del pericolo e quindi della loro vita, si sono resi protagonisti nella difesa dei confini italici e nella salvaguardia degli interessi economici e di sicurezza del popolo italiano.
La recita della Preghiera della Guardia di Finanza da parte dello stesso Lgt. Lucio Valentini ha preceduto di poco un applaudito intermezzo musicale affidato, ancora una volta, ai Maestri della Fanfara del Corpo di Bari, i quali hanno così suggellato un pomeriggio gravido di emozioni e di valori ritrovati.
Grazie ancora una volta all’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia, Sezione di Diso, che con passione ha voluto e realizzato un progetto così importante e per certi versi unico, curando ogni dettaglio, insieme all’Amministrazione Comunale e a tutti i volontari, che hanno lavorato con impegno e amore.
Questo giardino sarà, da oggi in poi, un luogo dove fermarsi, riflettere, portare i bambini a giocare e passeggiare, ma sarà anche un luogo dove ricordare, dove ogni pianta, ogni targa, ogni angolo ci ricorderà che la libertà e la giustizia non sono conquiste scontate e che presuppongono uomini e donne in divisa, come le Fiamme Gialle, sia in servizio che in congedo, degni ed autorevoli interpreti del famoso motto “Tutti per Uno ed Uno per Tutti”.