In data 30 maggio 2025, in via Archirafi a Palermo, il Presidente della locale Sezione ANFI e Consigliere Nazionale per la Sicilia, Gen. B. Cav. (ca) Umberto Rocco, insieme ai soci Cav. S.Ten. Gerardo Corno e Mar. Francesco Schillaci, ha preso parte all’inaugurazione dell’opera “Il Murale della Pace e della Speranza”, dedicata al defunto missionario laico Fratel Biagio Conte. Il murale si estende per circa 250 metri lungo il muro di cinta della Missione, e comprende 23 opere pittoriche realizzate dall’Associazione Culturale CalaPanama, un collettivo di circa 70 artisti, noti in città per le loro attività culturali e riconoscibili dai tradizionali cappelli di paglia “Panama”. Attraverso vivide pennellate di colore e simbolismo, il murale racconta il cammino umano e spirituale di Fratel Biagio, che ha dedicato l’intera esistenza agli emarginati: senzatetto, ex detenuti, immigrati, prostitute e giovani in difficoltà. La cerimonia si è svolta alla presenza del Sindaco di Palermo, Prof. Roberto Lagalla, del successore di Biagio Conte, don Pino Vitrano, di autorità e numerosi cittadini.

Durante l’evento il Gen. Rocco ha donato al Presidente dell’Associazione CalaPanama, Sig. Salvatore Calà, una cravatta dell’ANFI, che entrerà a far parte della mostra itinerante “Art Memory – 100 cravatte d’artista”, un progetto culturale nato per onorare la memoria delle vittime di mafia.

Il Murale della Pace e della Speranza si propone non solo come tributo artistico alla figura di Fratel Biagio, ma anche come messaggio duraturo di inclusione, pace e memoria viva. Un'opera destinata a ispirare le generazioni future e a ricordare che l’impegno verso il prossimo è il più alto dei doveri civili.